Comunicato n° 02/2024
Con questo comunicato l’associazione culturale «Acadèmia de su Sardu APS», impegnata da anni nella tutela, valorizzazione e rafforzamento dell’utilizzo della lingua sarda parlata e scritta, INTERVIENE sulla questione inerente il veloce raggiungimento del bilinguismo perfetto e dell’introduzione della coufficialità del sardo.
«Acadèmia de su Sardu APS» è del parere che lo Stato italiano e la Regione Autonoma della Sardegna abbiano il dovere di applicare la Costituzione italiana e lo statuto speciale di autonomia della Sardegna affinché si possa giungere più rapidamente al bilinguismo perfetto, affinché il sardo possa avere la stessa dignità e ufficialità della lingua italiana nella società, così pure nelle istituzioni, nella pubblica amministrazione e persino nella toponomastica.
«Acadèmia de su Sardu APS» con riferimento alla lingua sarda e dunque a tutta la comunità sardofona in Sardegna, la quale ammonta a 1 milione e 250mila persone, è del parere che il livello di difesa e rafforzamento di questa lingua debba essere innalzato subito allo stesso livello delle altre minoranze regionali quali ad esempio la germanofona, la francofona e la slava che ricadono storicamente entro i confini della stessa Repubblica. Speriamo dunque che si possa giungere ad applicare efficacemente l’art. 6 della Costituzione italiana. In una repubblica che si definisce democratica non possono esserci discriminazioni, non possono esserci minoranze di serie A e minoranze di serie B, i diritti sono uguali per tutti.
E’ per tale motivo che chiediamo a gran voce a tutti i consiglieri regionali appartenenti a qualsiasi partito, movimento e ideologia di adoperarsi affinché venga introdotta SUBITO la coufficialità della lingua sarda nello statuto di autonomia affinché la società possa diventare veramente bilingue e affinché il sardo possa essere introdotto obbligatoriamente quale materia curricolare nelle scuole di ogni ordine e grado dell’isola e nelle università; la stessa cosa per quanto attiene la pubblica amministrazione e le istituzioni sarde. Non è più possibile andare avanti con progetti e progettini. Temiamo che la lingua sarda si estingua nel giro di pochi anni in futuro e per tale motivo non possiamo e non vogliamo più attendere. La società sarda è stufa di questa mancanza di rispetto nei confronti dei diritti dei sardofoni.
Concludendo dunque, in questo comunicato chiediamo a tutti i consiglieri regionali, di qualsiasi partito e ideologia politica, di ottenere un grande risultato storico entro questa stessa legislatura, ponendo termine per sempre ad un ritardo divenuto ormai insopportabile.
MONSERRATO (CA), 14.12.2024
L’associazione culturale
Acadèmia de su Sardu APS