Salvatore Meloni (Doddore)
(Ittiri, 1943 – Uta, 2017)
S
alvatore Meloni (nato ad Ittiri il 04.05.1943 – morto nel carcere di Uta il 05.07.2017) conosciuto anche con il nome di Doddore è stato un patriota sardo indipendentista che nelle sue battaglie ha cercato sempre di difendere la lingua sarda ed i diritti linguistici dei sardi. Fu un imprenditore ed autotrasportatore. In politica era famoso in quanto assieme a Bainzu Piliu ed a Oreste Pili, fu un politico importante del Partito sardo d’Azione degli anni settanta dello scorso secolo. Infatti insieme a Piliu ed a Pili fece parte della corrente indipendentista del Partito sardo d’Azione. Nel 1981 fu uno dei promotori, insieme a Oreste Pili, dalla mozione che, il 6 dicembre del 1981 nel XX Congresso di Porto Torres, deliberò la modifica dell’art. 1 dello statuto del Partito sardo d’azione, facendolo diventare indipendentista.
Tra il 1981 ed il 1982 venne imprigionato e lo Stato italiano lo accusò di essere un “cospiratore” insieme a Bainzu Piliu e Oreste Pili. Doddore fu poi condannato a nove anni di reclusione “per aver attentato all’unità dello stato”. Ovviamente non è possibile in questa rassegna riassumere tutto il processo, ma possiamo affermare con chiarezza che le questioni giudiziarie di Doddore hanno contribuito a dare un grande aiuto al riconoscimento ufficiale del sardo come lingua e alla difesa dei diritti linguistici dei sardi. Nel 2008 riprende a fare politica in veste ufficiale con il movimento politico Meris (Movimentu europeu rinàschida sarda). Nel 2014 chiese e ottenne, in un processo, di poter avere gli atti processuali del Tribunale tradotti anche in sardo campidanese, facendo in modo che la legge statale nr 482/1999 venisse applicata.
Accusato di frode fiscale fu imprigionato nel 2017 e subito Doddore si dichiarò detenuto politico. Per dimostrare la propria innocenza diede inizio ad uno sciopero della fame e della sete. Morì il 5 luglio del 2017 dopo 66 giorni di sciopero della fame e della sete. Per il suo funerale il prete della cattedrale della Diocesi di Ales-Terralba celebrò la messa in sardo, acconsentendo a quello che fu un desiderio dello stesso Doddore Meloni.
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